La nascita di Cecilia

Elisabetta era già molto ordinata e la sua casa ben organizzata. Ma non aveva una grande predisposizione per l’ordine negli armadi e nello sgabuzzino. Con l’arrivo di Cecilia però la sua famiglia si sarebbe allargata di lì a poco ed era necessario fare spazio per tutine, pannolini e scorte di omogeneizzati. Missione Ordine è entrata in scena con block notes, metro e creatività. Prima di iniziare l’operazione di riorganizzazione abbiamo disegnato gli armadi, fatto diverse ipotesi per capire quale si sarebbe adattata meglio alle esigenze di Elisabetta e stabilito con precisione quali scatole e divisori sarebbero stati necessari acquistare. Dopodiché abbiamo sfruttato lo spazio verticale impilando due scatole dedicate agli indumenti da montagna di lui e di lei, abbiamo riposto le sciarpe in un organizer appendibile per utilizzare l’angolo meno accessibile dell’armadio, abbiamo piegato verticalmente le t-shirt guadagnando un intero cassetto e più visibilità rispetto al contenuto, abbiamo raggruppato su una sola asta tutto il vestiario da lavoro di lei, buttando quello ormai consumato e alla fine Cecilia ha vinto un armadio tutto suo!

Dopodiché siamo passate allo sgabuzzino: abbiamo capito che l’armadio che c’era non permetteva di sfruttare completamente lo spazio quindi abbiamo deciso di comprare una scaffalatura, facendo promettere ad Elisabetta che avrebbe finito tutte le scorte da apocalisse prima di comprare nuovi detersivi. Certo, il marito non ci ha granché amate quando si è ritrovato a montare la nuova scaffalatura nell’angusto sgabuzzino ma adesso deve ringraziare Missione Ordine se anche le sue scarpe n. 47 hanno un posto!

A Natale Elisabetta ci ha mandato un messaggio per farci vedere con orgoglio la sua nuova scatola pensata appositamente per organizzare fiocchi e carte regalo: se non è soddisfazione questa!